L’emergenza dei migranti coinvolge tutto il nostro paese, ma alcune città sono più colpite rispetto ad altre da questa realtà, Milano senza dubbi è una di queste. Si stima che a partire dal 2013 circa 107.000 profughi siano passati dalla città di Milano, l’86% delle presenze sono richiedenti asilo o facenti parte del trattato di Dublino, e solo il 14% sono transitanti.
Per far fronte a questa emergenza le associazioni e il comune hanno creato una rete di accoglienza per aiutare e mitigare le sofferenze create da questa situazione.
Il 18 ottobre 2013 nasce l’Hub, sull’ammezzato della Stazione Centrale, in soli tre anni ha assunto varie forme. Dalle adiacenze ai binari ha trovato rifugio in uno dei locali ancora sfitti fuori dalla stazione per poi “traslocare” nei locali dell’ex dopolavoro ferroviario di via Tonale, nel luglio 2015. Grandi Stazioni ha concesso al Comune questi locali, riqualificati in sole tre settimane dal Genio militare, la Protezione Civile e la Fondazione Progetto Arca, a cui è affidata ancora oggi la gestione dell’hub coordinata dal Comune di Milano in accordo con la Prefettura; si tratta di uno spazio di circa 500 metri quadrati, suddiviso in tre ampi locali più i bagni e altre stanze minori. Dopo la revoca della concessione dei locali di via Tonale, Grandi Stazioni ha dato in cambio i locali degli ex magazzini di via Sammartini, dove tutt’ora è ubicato l’Hub.
L’Hub è una struttura di prima accoglienza e di assistenza sanitaria per i migranti appena arrivati a Milano, vengono poi registrati e smistati nei diversi centri di accoglienza della zona per la notte. Il centro è dotato di servizi igienici, area ristoro, banco per la registrazione in cui sono presenti volontari specializzati che parlano inglese; francese; arabo e tigrino, un ambulatorio medico in cui operano anche medici delle Asl, postazioni Pc con Wifi per permettergli di mettersi in contatto con i familiari e un’area attrezzata per i bambini curato dagli operatori di Fondazione L’Albero della Vita e di Save the Children. Coloro che arrivano ricevono subito un doppio cambio di vestiti puliti, assistenza medica, un pasto caldo e un kit di igiene personale donato da Terre Des Hommes; in questo modo viene data loro la possibilità di togliersi di dosso un po’ della paura e della fatica di un viaggio durato mesi.
In questi anni oltre alla struttura sono cambiati anche i profughi di passaggio: nei primi anni di attività solo un transitante ogni quattro richiedeva asilo in Italia e si trattava per lo più di famiglie siriane agiate, in seguito all’ introduzione del regolamento di Dublino che obbliga all’ identificazione del 100% dei profughi all’ arrivo, la situazione si è ribaltata e la maggior parte dei profughi è costretta a richiedere asilo nel nostro paese. Questo, insieme alla chiusura delle frontiere a nord, ha portato a una degenerazione della già grave situazione, i posti letto riservati ai transitanti sono stati occupati dai richiedenti asilo che sostano a Milano in attesa che il loro caso venga esaminato.
L’Hub di via Sammartini si è attrezzato per dare riparo per la notte a coloro che non trovano spazio nelle strutture ordinarie. La convenzione con il Comune prevede una copertura di 75 posti-letto che, grazie alle donazioni e alla campagna Tende della Fondazione AVSI riesce a garantirne 500 a notte.
L’hub è un ambiente armonioso in cui una rete spontanea di associazioni, ognuna con il proprio compito, contribuisce giorno per giorno a fornire un’accoglienza organizzata ed efficiente, grazie anche al vitale contributo dei privati cittadini e delle donazioni. Qui viene restituita dignità a chi ha perso tutto ciò che aveva, fornendo loro un ambiente confortevole dopo mesi di viaggio.
Nonostante le difficoltà e le risorse limitate, i volontari che operano nell’Hub lottano con caparbietà per abbattere i muri del dissenso e dei pregiudizi degli Italiani stessi sull’accoglienza e sulla tolleranza degli immigrati e rifugiati.
Questa è l’integrazione che piace a noi, questo è l’esempio che tutti dovremmo seguire.
Fonti e link utili:
http://openmigration.org/analisi/una-frontiera-dentro-la-citta-viaggio-nell-hub-di-milano/
https://www.progettoarca.org/notizie/72-tende-solidali-per-i-migranti-dell-hub-di-milano.html
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/07/10/news/profughi-118807176/
Foto: https://www.progettoarca.org/notizie/72-tende-solidali-per-i-migranti-dell-hub-di-milano.html